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Come sostituire lo schermo del Samsung Galaxy S4

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Come sostituire lo schermo del Samsung Galaxy S4

Rompere lo schermo del proprio telefono cellulare è sempre un grosso dispiacere, specialmente perché il più delle volte si rompe alla prima volta che cade frontalmente. Questo è dovuto alla delicatezza delle parti dei nuovi dispositivi, che se da una parte garantiscono un rendimento da applausi, dall’altra sono soggetti a moltissime piccole rotture in più rispetto ai cellulari degli anni duemila.

Spesso e volentieri per alcuni dispositivi è necessario recarsi in appositi negozi di riparazione per essere sicuri di riavere un cellulare rimesso a nuovo, tuttavia, se il telefono in questione è un Samsung Galaxy S4, esiste un percorso da seguire per imparare a farlo da sé.

Cambiare schermo Samsung Galaxy S4 non è affatto un procedimento semplice, in quanto non si tratta di svitare banalmente delle viti e poi riavvitarle, bensì di scomporre il telefono in ogni suo elemento e ricomporlo attorno al nuovo schermo intatto. Questo necessita di molta attenzione e tantissima precisione, poiché in caso di scarsa accortezza si potrebbe davvero causare un danno irreversibile a qualche parte del telefono. Ecco, dunque, i passaggi per procedere alla scomposizione del telefono e capire come sostituire display Samsung Galaxy S4.

Cambiare lo schermo al Samsung Galaxy S4

Innanzitutto bisogna girare il cellulare sul retro e fare una leggera pressione per far scivolare la cover e di fatto aprire il telefono. Ai quattro angoli del perimetro ci sono quattro viti molto piccole, che sono da rimuovere con un cacciavite piatto, facendo soprattutto attenzione a non farle cadere per evitare di perderle. Una volta svitate le quattro viti, è necessario munirsi di uno strumento piccolo e sottile, come un plettro per chitarra, una scheda SIM o qualcos’altro di simile, e farlo scivolare piano piano lungo tutta l’area del display. Questo passaggio è da fare con molta delicatezza e serve per staccare la parte in plastica dello schermo. Staccata la parte di plastica, bisogna svitare la scheda madre togliendo le due viti con cui è attaccata. Con un apposito strumento è necessario staccare le “flat” sui lati del cellulare e in alto in modo che la scheda madre si possa staccare, e insieme a lei anche la fotocamera. A questo punto bisogna scollegare la parte inferiore dove si trova l’USB con un cacciavite e poi scollegare le relative “flat” nella parte centrale. Una volta scollata l’antenna, il passo successivo è togliere i sensori e quanto presente nella parte superiore, facendo leva con un cacciavite.

Una volta tolti tutti i pezzi necessari per la riparazione, si può cominciare con la ricomposizione intorno all’altro schermo, che consiste nello stesso procedimento da svolgere ovviamente a ritroso.

A parole sembra molto complicato, ma con davanti il cellulare in oggetto è tutto molto più facile. Certamente non si tratta di una banalità, ma lo si può fare tranquillamente in maniera autonoma.

Un’alternativa – molto rischiosa e sconsigliata – è quella di scollare il display aiutandosi con il calore del phon, ma se non si sta attentissimi si rischia di fare un pasticcio.