HomePod
Il nuovo dispositivo presentato da Apple è semplicemente uno speaker wireless con integrato Siri, l’assistente vocale di Apple. Si chiama HomePod, un nome che sembra quasi suggerire un rilancio dell’iPod in chiave casalinga.
HomePod è un’esigenza per gli amanti di musica “domestica” di qualità da ascoltare in pieno comfort e relax. A differenza dell’iPod però HomePod non si comanda con una rotella o un display touchscreen, ma con la sola imposizione della voce. Questo è merito di sei microfoni sempre attivi, pronti a recepire i comandi vocali da qualsiasi angolo della casa e a indirizzarli a Siri, l’assistente virtuale creato da Apple per esaudire ogni nostro desiderio. Infatti se prima si ricorreva a computer o notebook con casse integrate o esterne oppure con un abbinamento specifico al proprio sistema Home Theatre (tramite Apple TV o semplicemente tramite USB), ora invece un altoparlante wireless è un componente più comodo e adeguato alle esigenze famigliari.
Tuttavia occorre un abbonamento ad Apple Music, e con la sottoscrizione al servizio basterà pronunciare la frase “Ehi Siri, vorrei ascoltare questa canzone” per avviare la riproduzione della traccia in tempo reale. Inoltre essendo privo di supporto Bluetooth si affida a Wi-Fi ac (con MIMO) e AirPlay 2 per il multi-room speaker. HomePod ha poi un aspetto cilindrico ed è alto 172 mm, largo 142 mm, con un peso complessivo di 2,5 kg.
Rilevante è anche il woofer rivolto verso l’alto, in combinazione con il chip A8 su misura, che permette di gestire i bassi tramite un sistema di modelling software in tempo reale; non meno importante è il contributo dei 7 tweeter beamforming amplificati, progettati per garantire un timbro più fluido e bilanciato, oltre che un controllo direzionale più preciso. Apple ha sottolineato che la qualità audio è assicurata dal controllo direzionale e da “tecnologie per preservare la purezza e la varietà delle registrazioni originali”.
Oltretutto è presente una tecnologia di rilevamento automatico degli ambienti che funge diffusore dell’audio: HomePod capisce in che punto della stanza si trova e cosa c’è intorno, così da modificare la distribuzione del suono e offrire un’esperienza di ascolto più avvolgente. HomePod è davvero a metà strada tra Sonos e Amazon, poiché non solo punta sulla musicalità ma anche sulle funzioni smart.
Difatti HomePod, essendo collegato a Siri, è in grado anche di inviare messaggi, ricevere aggiornamenti su notizie, sport e meteo nonché di controllare gli elettrodomestici e gli altri accessori casalinghi basati su HomeKit: ad esempio potremo accendere le luci, chiudere le tende o attivare una scena, senza muovere un dito. Insomma, si può dialogare con l’altoparlante non solo per la fruizione musicale, ma anche per fare ricerche online, chiedere informazioni e controllare le apparecchiature smart di casa.
Infine HomePod sarà disponibile da dicembre in Australia, Regno Unito e Stati Uniti, a un prezzo di 349 dollari. In Italia ancora si conosce la sua data di arrivo e la società ha precisato che il dispositivo sarà compatibile con iPhone 5s e modelli successivi, se equipaggiati con iOS 11. In più il design dell’HomePod è minimalista, di colore bianco o nero, e in un salotto potrebbe attirare lo sguardo degli ospiti ma senza clamore.