Come ottenere una URL più breve

Può capitare che nel tentativo di condividere un link all’interno di un social network, la sua url sia così lunga da rendere impossibile la lettura. È il caso di Twitter, che permette l’inserimento di appena 140 caratteri, ma in ogni caso questo discorso vale per qualsiasi post pubblicato online che voglia essere “leggibile”.

Per ovviare a questo problema ci sono diversi modi per ottenere una URL più breve sfruttando alcuni servizi online gratuiti: in pratica permettono di ottenere un indirizzo web che nella forma è diverso (più corto e senza alcun richiamo al nome del pagina interessata) ma che indirizza comunque a quella associata. A seconda del sito, il testo dell’indirizzo generato prevede una prima parte iniziale che richiama il servizio usato e una seconda parte costituita da un codice alfa numerico che identifica la pagina web interessata a tale conversione.

Google URL Shortener è tra i tanti servizi online che permette questa modifica: accedendo al sito https://goo.gl/ è possibile inserire il link della pagina web di interesse per generarne uno nuovo. Cliccando su “shortner URL” infatti Google proporrà un indirizzo molto corto che comincia con “goo.gl/” ed è seguito da un insieme di pochi caratteri alfa numerici. Se siete connessi a Google, avrete lo storico delle conversioni effettuate con Shortener.

Altro servizio analogo a quello offerto da Google (anch’esso con la possibilità di avere una cronologia delle modifiche effettuate) è Urly (http://urly.it/): basta copiare e incollare il link nella barra al centro della pagina e si ottiene un indirizzo cortissimo da inviare o pubblicare ovunque.

Avere una URL più breve è molto utile per diversi motivi, in primis per il SEO (i motori di ricerca non apprezzano querystring complesse o articolate, nè tantomeno lunghe), senza dimenticare la già citata usabilità.