I caricabatterie portatili per smartphone
I caricabatterie portatili per cellulari sono ormai diventati quasi indispensabili per quelle persone che utilizzano molto il cellulare per lavoro o per altri motivi. Infatti il punto debole dei nuovi cellulari è la durata della carica della batteria che spesso non arriva a sera.
La tecnologia però ci viene incontro con caricabatterie portatili, facili da adoperare e sempre a portata di mano. Prima di acquistare un caricabatterie portatile è necessario però fare attenzione alle specifiche tecniche dell’apparecchio che si intende acquistare, questo per evitare di fare un acquisto sbagliato.
Ecco la guida per conoscere caratteristiche, tipologie e come scegliere il caricabatterie portatile per smartphone in base ai criteri di qualità, costo, offerte e corretta informazione per il consumatore.
Il disagio si crea soprattutto quando siamo fuori casa e non abbiamo la possibilità di una presa a cui collegarli. Una delle soluzioni spesso adoperate è quella di ridurre l’uso del telefono solo a casi necessari e di prendere tutte le precauzioni per il risparmio energetico. Ma si tratta di una soluzione limitante. Molte persone preferiscono acquistare invece una seconda batteria da sostituire in caso di necessità. Quella batteria però non è adatta per tutti i telefoni ma solo per uno specifico telefono senza tener conto che la sostituzione è alquanto scomoda.
A tal proposito esistono in commercio anche delle custodie con batteria integrata che restano attaccate fisse allo smartphone. Quest’ultime però oltre a presentare lo stesso problema della scarsa adattabilità a tutti i cellulari rendono il telefono più pesante e voluminoso. Fortunatamente oggi possiamo usufruire di caricabatterie portatili, da mettere comodamente in borsetta o in tasca e da adoperare all’occorrenza. Si tratta di piccole apparecchiature, di tipo universale, provviste di una batteria ricaricabile attraverso una presa. Una volta cariche vengono in soccorso qualora il nostro smartphone o il nostro tablet abbiano bisogno di energia. L’energia indicata dal produttore non è mai reale. Di solito forniscono circa il 65% dell’energia dichiarata. Questo accade perché durante la conversione del voltaggio (necessaria per trasferire energia) la carica subisce delle perdite.
Tuttavia molti sono i fattori che interferiscono sulla capacità di trasmissione di energia da parte di queste apparecchiature, primo tra tutti il tipo di cellulare. La capacità di ricarica dipende sia dal tipo di batteria che dal tipo di circuito interno al telefono. Spesso alcuni modelli di cellulare non sono compatibili con il caricatore elettrico e dunque possono impiegare molto tempo prima di assimilare la carica o addirittura non assimilarla affatto. Anche la temperatura può influire sulla ricarica. Temperature troppo basse come quelle di montagna che possono raggiungere anche a -10 C°, riducono del 30% la trasmissione di energia. Per questo motivo è sempre buona norma tenere i telefoni in posti caldi come in tasca.
Oltre ai classici caricabatterie portatili alimentati a corrente esistono anche quelli che si ricaricano ad energia solare. Anche questa tipologia di caricabatterie presenta diversi modelli che si contraddistinguono principalmente per la potenza.
I caricabatterie portatili ad energia solare sono molto pratici in quanto permettono la ricarica anche in ambienti all’aperto in cui non è presente la corrente elettrica, molto utili quindi in caso di emergenza.
Per quanto riguarda la sicurezza di questi apparecchi si può stare tranquilli in quanto sono forniti di protezioni contro il sovraccarico e gli sbalzi di tensione. Alcuni modelli possono essere ricaricati anche con la presa usb del pc.