I messaggi Spam
In inglese Spam, significa letteralmente spazzatura, e in informatica ha pressappoco la stessa accezione. Normalmente riceviamo messaggi Spam, tramite posta elettronica ed i contenuti solitamente riguardano messaggi pubblicitari fasulli che vengono inoltrati a migliaia di persone, contestualmente.
I cosiddetti Spammer, sono coloro che creano e diffondono il messaggio fraudolento, che viene ricevuto da milioni di utenti sparsi per tutto il mondo. Molto spesso queste mail non sono solo innocui messaggi pubblicitari di prodotti o servizi, ma spesso sono tentativi di truffa e di phishing. Il phishing è un sistema tramite cui qualcuno, tenta di indurci con l’inganno a fornire informazioni personali direttamente sul web.
Si manifesta principalmente tramite email, annunci per mezzo di siti in cui normalmente navighiamo e che conosciamo abbastanza bene. Classico è l’esempio di messaggi provenienti dalla nostra banca, ad esempio, che ci rinnovano la conferma circa il numero del nostro conto corrente o richiedono l’apertura di notifiche negli allegati.
Quasi sempre l’apertura di questi messaggi riguarda richieste specifiche a proposito di:
– Nomi utente e password
– Codici fiscali
– Numeri di conti bancari
– PIN (Personal Identification Number)
– Numeri di carte di credito
– La nostra data di nascita
Altre volte si tratta di messaggi che sponsorizzano vincite a concorsi (a cui non abbiamo mai partecipato), estrazioni di premi, offerte, promozioni di finanziamenti e prestiti. Si tratta quindi di messaggi non autorizzati, provenienti da siti fittizi che recano in sé truffe o peggio ancora virus.
Cosa fare in questi casi? A parte passare molto tempo a cancellare tutti i messaggi in questione dalla casella di posta in arrivo, abbiamo degli espedienti decisamente più efficaci e sicuri. 1) per prima cosa si deve evitare di inserire e quindi diffondere il nostro indirizzo Email principale su siti che riguardano: forum, blog, messaggi da sconosciuti e gran parte di siti internet. Il lavoro degli spammer è proprio quello di rintracciare quanti più indirizzi email possibili, utilizzando software appositi.
2) non iscriversi col proprio indirizzo Email a siti web sconosciuti. Possiamo utilizzare in questi casi In questi casi Alias di posta oppure i filtri con alias di Gmail che consentono di dirottare messaggi spam, dalla casella dei messaggi principale. Un altro espediente, può essere quello di utilizzare i servizi di Email temporanee, con cui possiamo creare indirizzi email usa e getta, preservando il nostro indirizzo principale. E’ consigliata inoltre la registrazione a siti e blog tramite account Google o Facebook.
3) Utilizzare servizi di posta, come Gmail, Yahoo Mail oppure Outlook.com di Microsoft. Si tratta di account che ci permettono di disporre di funzionalità avanzate, tra cui la selezione e la segnalazione di spam, con conseguente esclusione automatica dai messaggi. Molti programmi di posta elettronica, tra cui Gmail, consentono di bloccare le email da mittenti e indirizzi indesiderati.
4) quando spediamo noi stessi email rivolte a diversi destinatari, dovremmo utilizzare l’opzione nascosti in CCN, evitando così che siano evidenziati tutti i destinatari in maniera chiara e non consentendo quindi che ognuno di questi finisca in mailing list sospette o peggio ancora fraudolente.
5) evitare di aprire e soprattutto rispondere alle email di spam.