Dirror, lo specchio digitale
In fatto di tecnologia siamo ormai abituati ad imbatterci negli oggetti più strani ma allo stesso tempo a prima vista normali. Questo è il caso di Dirror, un particolare specchio digitale che utilizza il sistema operativo Windows 10 che offre agli utenti un’ampia selezione di funzioni tra le quali scegliere.
Dirror è prodotto da una società tedesca e il nome nasce dall’insieme delle parole Digital e Mirror. E’ stato ideato e prodotto dalla società tedesca DGMK e ufficialmente presentato all’IFA 2016 di Berlino, lo scorso settembre.
Si presenta come un normale specchio da appendere alla parete, ma in realtà nasconde un display dalle dimensioni diverse a seconda della scelta degli utenti e specifiche tecniche che comprendono connettività Bluetooth e Wi-fi, microfono e molto altro.
È attualmente disponibile in tre dimensioni: Dirror S, con cornice da 10,1 pollici di diagonale, schermo da 1280 x 800 pixel e processore Intel Atom x5 Z8300 supportato da 2 GB di RAM e 32 per lo stoccaggio; Dirror M, che cela un display Full HD da 23 pollici, SoC Intel Atom x7 Z8700, 4 GB di RAM e 128 GB di memoria; Dirror L, che rispetto alla configurazione precedente monta invece un pannello da 27 pollici, Full HD o Quad HD.
Gli ideatori sostengono che Dirror può essere collocato in ogni stanza di una qualsiasi abitazione: in cucina per ascoltare la radio, guardare programmi TV e per la consultazione di ricette; nel soggiorno o in camera da letto come complemento d’arredo capace di trasformarsi in un quadro interattivo o in un acquario digitale; nella hall per fornire all’utente promemoria e avvisi prima di uscire di casa. Ovviamente può trovare posto e utilità anche negli uffici, negli alberghi e nei negozi.
Per il prezzo si parte da €970 per il modello base fino a €2470 per quello più performante. La piattaforma alla base dei tre modelli non è molto potente, ma è del tutto in grado di portare a termine ogni compito si possa ragionevolmente chiedere di eseguire a uno specchio: dalla navigazione web alla riproduzione di video in alta definizione, passando per i social network, le altre app del Windows Store e l’interazione con l’assistente vocale Cortana, in puro stile specchio magico della regina Grimilde.
Dunque Dirror oltre a fungere da specchio offre anche accesso a internet e a tutte le applicazioni e i software di Windows 10. Dietro al suo vetro adornato da una elegante cornice in legno ci sono infatti le componenti hardware tipiche di un computer, tra cui processore Intel, memoria RAM, Hard Disk e antenne per il bluetooth e il wifi.
Inoltre nell’elenco delle specifiche tecniche pubblicate sul sito ufficiale viene anche menzionato il supporto al “Voice Control”. Questo lascia supporre che Dirror sia anche dotato di microfono e altoparlante per consentire l’utilizzo anche attraverso i comandi vocali (probabilmente sfruttando Cortana).
Il dispositivo è interessante perché dietro la superficie semiriflettente, display touch e comandi vocali danno accesso al sistema operativo Microsoft. Ad esempio dopo un’occhiata veloce alla pettinatura, una all’email si è pronti per uscire.