HoloLens
Gli HoloLens sono un prodotto Microsoft, e sono degli occhiali olografici per la realtà aumentata (Augmented Reality). Lo scopo di Microsoft non è quello di trasportarci in un altro mondo, bensì quello di rivestire gli oggetti che ci circondano con nuovi elementi con cui interagire. Questo è possibile attraverso gli ologrammi ad alta definizione e la creazione di un modello digitale dell’ambiente circostante in tempo reale.
Il progetto HoloLens è dotato di una fotocamera di profondità con un campo visivo che spazia da 120 a 120 gradi. Ben 18 sensori inondano il cervello del dispositivo con terabyte di dati ogni secondo. Ad elaborarli, GPU, CPU e il primo HPU (Holographic Prcessing Unit) di questo tipo, incorporati. Per ingannare il cervello a percepire immagini olografiche a una certa distanza di finzione, i fotoni entrano attraverso le due lenti, dove rimbalzano tra gli strati di vetro blu, verde e rosso prima di colpire la parte posteriore dell’occhio. Gli occhiali sono molto più potenti di un portatile, ma non si surriscalderanno, poiché l’aria calda fluisce ai lati, dove sfiata.
Gli ingegneri inoltre, stanno mettendo a punto un sistema chiamato holding che permetterà di afferrare e manipolare oggetti olografici. Aprire la mano vi riporterà a una schermata iniziale. Microfoni incorporati nel dispositivo catturano i comandi vocali e dei sensori seguono i movimenti degli occhi e aggiustano il display.
Il dispositivo può proiettare un ologramma in una stanza e bloccarlo in una posizione (una caratteristica essenziale che i suoi ingegneri chiamano pinning). Rispetto al movimento relativo dell’oggetto rispetto a voi, potete muovervi intorno ad esso e guardarlo da ogni angolazione. Gli HoloLens possono quindi simulare uno spazio fisico, come la superficie di Marte, ed una volta dentro questi ambienti, gli scienziati possono ad esempio interagire con gli oggetti e coprire lo spazio con bandiere virtuali.
Il dispositivo analizza il vostro ambiente e può costruire un modello digitale in tempo reale. Se state giocando a un videogame, un personaggio può saltellare come un ologramma per il vostro salotto. Non ci sono fili ingombranti ma occorre una connessione ad uno smartphone o un pc avente come sistema operativo Windows 10 per far funzionare l’headset. Le lenti (“see-through”) sono trasparenti e secondo le ultime indiscrezioni consentirebbero di raggiungere l’alta definizione (HD) di 1080p e 720p. Ogni lente presenta 3 strati di vetro: blu, verde e rosso, ricchi di microsolchi paralleli che diffrangono la luce. Gli HoloLens, inoltre, saranno in grado di realizzare video olografici ad alta definizione con la Mixed Reality Capture.
Gli HoloLens controlleranno la tua posizione e i tuoi movimenti, così potrai interagire con le immagini 3D semplicemente con dei gesti delle mani. Attraverso varie videocamere (1080p) presenti sul lato anteriore e ai lati del dispositivo, gli HoloLens sono in grado di rilevare gli oggetti dell’ambiente in cui ti muovi e di proiettare delle immagini olografiche sopra o dentro di essi.
Gli HoloLens non sono quindi dei semplici occhiali con delle lenti sulle quali vengono proiettate delle immagini 3D. I punti di forza consistono nella trasparenza, nell’interazione e nell’alta integrazione con il contesto in cui ci si trova. Nasceranno così nuove possibilità per “creare, comunicare, lavorare e giocare”.
La parola-chiave è interazione. E sarà un’interazione particolarmente immersiva poiché sarà possibile navigare ed esplorare con i movimenti degli occhi e gestire le funzionalità delle applicazioni con la voce, “nel modo più naturale possibile”.