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Per risparmiare risorse di sistema con un buon adblock per Chrome o per Firefox, possiamo provare uBlock, un adblock ultra leggero. uBlock è un efficiente ad-blocker che occupa poca memoria e poca CPU, ma può usare migliaia di filtri in più rispetto ad altri software simili.

Il programma uBlock è open source ed è stato sviluppato nella comunità GitHub. È possibile scaricare l’estensione per Google Chrome dal Chrome Web Store (l’estensione è compatibile con Chrome e Chromium) oppure la versione compatibile per Mozilla Firefox.

È molto più che un ad-blocker visto che può anche creare filtri dal file host.

Di solito AdBlock Plus (ABP) è una delle estensioni a tema più utilizzate per tutti i principali browser. È un’estensione che blocca le pubblicità online e protegge la privacy dell’utente su Internet. L’unico svantaggio reale di ABP è che utilizza un sacco di risorse di sistema, in particolare per le persone che utilizzano questa estensione in Chrome, dove si fa sentire la differenza di prestazioni del sistema anche su sistemi molto potenti.

uBlock rispetto ad Adblock Plus, è un’estensione piuttosto veloce e utilizza molte meno risorse di sistema, ed è quindi l’ideale sia sui PC più “anziani” che dispongono di poca memoria RAM sia sui PC più performanti: visto il consumo ridotto di RAM potremo aprire più programmi o schede del browser contemporaneamente. Il pulsante power nel popup serve per disabilitare/abilitare permanentemente uBlock nel sito che stai visitando e non serve per disabilitare/abilitare l’estensione.

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Degna di nota è l’offerta di filtri ed elenchi disponibili nelle opzioni dell’app. Si va dai classici filtri EasyList suddivisi per nazione ai filtri avanzati per proteggere la privacy, impedire il tracciamento dei social e per bloccare gli “anti-adblock”, visto che sempre più siti si accorgono quando è attivo un adblock e invitano l’utente a disattivarlo. Per default le seguenti liste sono state attivate: EasyList, Peter Lowe’s Ad server list, EasyPrivacy, Malware domains. Ma puoi anche attivare molte altre liste: Fanboy’s Enhanced Tracking List, Dan Pollock’s hosts file, hpHosts’s Ad and tracking servers, MVPS HOSTS, Spam404.

Oltretutto si possono ovviamente personalizzare i nostri filtri, inserire siti nella whitelist e modificare il comportamento dell’estensione (nascondendo per esempio il numero di ads bloccati nella pagina). Quindi uBlock è una valida alternativa ad AdBlock Plus, specie sui sistemi non molto potenti che vogliono usufruire di un adblock senza temere rallentamenti. Selezionando alcuni di questi filtri può portare ad una maggiore probabilità di problemi nel visualizzare alcuni siti web. Senza queste liste di filtri, questa estensione non è niente. osì se vuoi contribuire, pensa alle persone che lavorano duramente per mantenere queste liste che stai usando, che sono disponibili gratuitamente.

Infine se attivi più liste, maggiore sarà l’impatto sulla memoria. Anche aggiungendo altre due liste di Fanboy, ad di hpHosts e tracking server, uBlock userà meno memoria di molti altri ad-blocker. C’è anche una versione per Safari: non appena completata l’installazione, si vedrà l’icona vicino alla barra URL di Chrome o Firefox. Fate clic su tale icona per vedere un grande pulsante di alimentazione, insieme al numero di annunci e script indesiderati bloccati su quella determinata pagina. È inoltre gratuito, Open source with public license (GPLv3) ed è fatto dagli utenti per gli utenti.